sabato 8 ottobre 2005

COFFIGA E COSSERATI, PER ME PARI SONO

Bologna, domiciliari per otto no global. E' eversione autoridursi il treno
Ancora una volta le leggi Cossiga contro i movimenti
Ai domiciliari per essersi autoridotti - con altri 500 - il biglietto del treno che li avrebbe portati alla Mayday milanese.

Il riesame di Bologna ha inguaiato ieri otto attivisti di movimento (ora in attesa della Cassazione) accogliendo il ricorso della procura contro la decisione del Gip che, a luglio, non aveva voluto concedere le misure cautelari. Le motivazioni del Riesame sposano l'impostazione del pm per cuisarebbe stata un'operazione eversiva di pochi la cui presunta pericolosità sociale, però, scaturisce da denunce aperte quasi sempre dai medesimi magistrati. In meno di sette mesi, come spiega un dossier del movimento bolognese, sono piombati sulle strutture cittadine 131 avvisi di conclusione indagini, tre misure cautelari in carcere e otto domiciliari con una procura che ricorre sempre più spesso alle famigerate leggi Cossiga, le norme emergenziali e controverse varate alla fine degli anni '70. E' un escamotage che consente di trattare come eversione, e dunque di sbatterne in galera gli autori, qualunque iniziativa di contrattazione sociale svolta alla luce del sole e senza violenza. Lo stesso riesame, all'epoca dell'arresto di tre disobbedienti, che avevano occupato uno spazio per farne una copisteria gratuita di libri, aveva sottolineato l'infondatezza dell'utilizzo di una simile aggravante. Ma la Bologna dell'era Cofferati è un laboratorio di repressione e decisionismo mentre per una parte della procura, il procuratore generale Di Nicola e il pm Giovagnoli, sarebbe addirittura la capitale dell'eversione. Per questo l'apparizione di S. Precario in un cinema per l'autoriduzione di 70 biglietti diventa per 29 indagati, violenza, minaccia, turbativa del pacifico possesso di immobile e molestie a spettatori paganti. Con l'aggravante di eversione. La sera del 5 novembre 2004 la polizia caricava in stazione i fedeli di S. Precario mentre erano in corso trattative pacate per un treno: altri 13 saranno incriminati per resistenza, violenza e per eversione. Poi arriverà la storia di Passepartout, la copisteria sgomberata in poche ore. Eversivi anche loro. Cofferati darà inizio alla nota campagna per il ripristino della legalità a suon di sgomberi di centri sociali e immigrati poverissimi. Di Nicola sarà chiarissimo: "Si può commettere anche un'ingiuria a fini di eversione".

COFFIGA E COSSERATI PER ME PARI SONO!
LA REPRESSIONE NON CI FERMERA'!
LA LUCHA SIGUE!

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