mercoledì 29 giugno 2005

CASETTA IN CANADA'

La Camera canadese ha approvato la legge federale che riconosce i matrimoni gay. Il Senato dovrà pronunciarsi nelle prossime settimane. Si prevede che, entro la fine di giugno, il provvedimento sia varato anche dal Senato e diventi legge. Il Canada potrebbe cosi' diventare dopo Olanda e Belgio, il terzo paese a riconoscere i matrimoni omosessuali. In Canada i matrimoni tra persone dello stesso sesso sono gia' legali nella maggioranza delle 13 province ma non c'era una legge che riconoscesse il diritto a livello federale. (Agr) corriere della sera.it
"Quello cui abbiamo assistito" ha commentato il ministro della Giustizia, Irwin Cotler, "è la riaffermazione da parte del Parlamento di due importanti principi: la libertà religiosa e l'uguaglianza dei diritti per tutti i cittadini".[…]La legge cancellerà una contraddizione che da alcuni mesi segna la legislazione canadese: dopo una serie di sentenze dei tribunali, i matrimoni tra persone dello stesso sesso sono già legali nella maggioranza delle 13 province e per il 90% della popolazione canadese. Ma mancava una legge che riconoscesse il diritto a livello federale. Repubblica.it
«A mio parere quello della Spagna è un esempio negativo, ma vedo che anche la sinistra italiana si guarda bene dal proporre una legislazione di questo tipo. Pensare che due omosessuali possano convivere fa parte dei loro diritti, ma pensare che possano avere il diritto civile all'adozione di un bambino, no». Parole di Pier Ferdinando Casini. Liberazione.it
Identità sessuale Le persone devono “accettare la propria identità sessuale”, spiega il catechismo, ricordando però che “Dio ha creato l’uomo maschio e femmina”. Compendio del nuovo catechismo

Come si vede da questa breve rassegna stampa, le buone notizie arrivano tutte da paesi lontani. La Camera canadese ha approvato le unioni omosessuali, e quindi si prevede la certa approvazione anche al Senato, a dimostrazione di come nei paesi civili i rappresentanti politici sui grandi temi della società sono in grado di rispondere correttamente alle istanze di una Nazione. Proprio quando in Italia esce il compendio del nuovo catechismo , del quale riporto lo stralcio che ci interessa (?), Zapatero rispetta “il patto con gli Spagnoli” e dopo aver ritirato le truppe dall’ Iraq porta avanti la legge sulle coppie gay. In Belgio e Olanda già da tempo le coppie dello stesso sesso possono avere figli o adottare con una sola restrizione: in Olanda possono essere adottati solo bambini olandesi. Come si vede i paesi dove la società va avanti sono quelli dove il Papa va solo in visita pastorale, anche se mi sembra che all’ appello manchi proprio l’Olanda,poco praticabile per la presenza dei canali- bisognerebbe creare una papa-boat…È così , il Papa in Italia ci passa tutta la sua esistenza : lo stato della chiesa, che solo a dirlo mi viene in mente quando a scuola studiavo l’ Italia dei Ducati e delle repubbliche marinare , è dentro Roma; la residenza estiva, Castel Gandolfo, è una delle località più pittoresche dei castelli romani. Insomma, siamo circondati dallo stato più piccolo del mondo. E la cosa tremenda è l’ influenza che questo stato esercita sulla politica italiana: nel senso, uno Stato straniero può mettere bocca nelle questioni politiche di un altro , richiamare i legislatori e gli elettori all’ ordine? È uno Stato straniero , non può e non deve intervenire , anche se si trova sul territorio italiano. Altrimenti chiediamo anche l’ opinione dei Sanmarinesi, che almeno sfornano campioni di motociclismo, e non se ne parli più!

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